Serena Zucchi è psicologa e psicoterapeuta presso la ASL Torino 3 e project manager del progetto Muovi le mani per la demenza (YH4D). Le abbiamo chiesto di raccontarci questo interessante progetto.

Che cos’è MUOVI LE MANI PER LA DEMENZA? 

Muovi le mani per la demenza (MYH4D) è un progetto del programma Erasmus+ KA 204 formazione degli adulti finalizzato alla promozione di comunità inclusive. Una migliore educazione alla salute sulla demenza è il primo passo perché possano svilupparsi società inclusive ed eque, capaci di relazionarsi, comunicare e comprendere le persone che vivono con demenza.

Quali strumenti formativi avete sviluppato nell’ambito del progetto?

Il consorzio dei partner, di cui l’ASL TO3, Servizio di Psicologia, è ente capofila, ha sviluppato tre strumenti formativi:
1) un corso MOOC online “Stiamo connessi” rivolto agli educatori e ai formatori degli adulti per aumentarne le conoscenze, le competenze e le abilità sulla demenza. Il corso è disponibile da oggi anche in italiano al link: http://mooc-dementia.eu/index.php
2) una comunità di pratiche MYH4D sia per gli educatori degli adulti, sia per le persone che vivono con demenza e per i loro famigliari, per le persone che si prendono cura e per gli assistenti alle persone con demenza: la comunità di pratiche è finalizzata a scambiarsi buone pratiche formative e informazioni per migliorare la qualità di vita di chi vive con demenza.
3) le linee guida a supporto di politiche integrate per i politici e i decisori istituzionali, finalizzate alla progettazione di servizi e di opportunità che facilitano la partecipazione sociale attiva di chi vive con demenza.

Chi sono i partner del progetto? 

MYH4D si avvale della collaborazione di otto partner di sette paesi membri e del supporto di più di quaranta partner associati e portatori di interesse dei settori privati, pubblici e dell’associazionismo locale. Per saperne di più visita il sito: https://myh4d.pixel-online.org/
Attualmente più di quaranta partner associati (enti pubblici, privati e del privato sociale) aderiscono al progetto condividendo le finalità del progetto e facendosi portavoce dei valori dell’inclusione sociale, dell’equità e del supporto della resilienza delle persone con demenza nel proprio contesto di vita. Tra questi si colloca il Coordinamento Musei Toscani per l’Alzheimer che contribuisce con la propria esperienza per favorire la fruizione di beni culturali e artistici e l’accesso alle installazioni da parte delle persone che vivono con demenza nel rispetto delle loro abilità sensoriali e neurocognitive.
I partner del progetto sono i seguenti:

ITALIA – ASL TO3 – Project Coordinator
BELGIO – OCMW Kortrijk
BULGARIA – Foundation Compassion Alzheimer
CIPRO – Emphasys Centre
GRECIA – University of Peloponnese
ITALIA – Pixel
SLOVENIA – Zveza Drustev Upokojencev Slovenije
SPAGNA – Istituto Etica Clinica Valles

Quali sono le prospettive future e i passi successivi che intendete affrontare e quali le ricadute concrete che vi aspettate dal vostro progetto?

Due ricadute specifiche: una a livello di qualità di vita delle persone con demenza e dei nuclei famigliari coinvolti e una a livello comunitario.
MYH4D ha come mission rinforzare la resilienza della comunità, aumentando la consapevolezza delle persone e mobilitando un senso di responsabilità personale e sociale verso le persone che vivono con demenza. Se anche solo un nucleo famigliare che vive con demenza avesse modo di trarre beneficio in termini di speranza e di fiducia nel poter vivere al meglio la quotidianità sarebbe già un ottimo risultato. Siamo testimoni che si può: il consorzio dei partner ha raccolto e condiviso la voce di persone con demenza e buone pratiche che lo dimostrano. Perché tutto questo possa diffondersi o nascere o rinforzarsi, dove già ci sono realtà in nuce, è fondamentale coinvolgere educatori degli adulti nella formazione degli adulti e policy maker nella costruzione di politiche integrate. Un lavoro corale e coordinato può davvero supportare le comunità inclusive per la demenza.
Il 10 giugno, presso il Castello di Miradolo a San Secondo Pinerolo organizziamo una giornata di riflessioni sul vivere con demenza e su come i prodotti intellettuali di MYH4D, il corso MOOC, la comunità di pratiche e le linee guida per policy maker, possano contribuire nelle nostre realtà in questo.